Conferenza di Samir Thabet e Stefano Apostolo
Salmi, litanie e georgiche oscure
La lirica del giovane Bernhard
mercoledì 4 maggio 2022, ore 17.45
Sala Convegni “R. Gusmani”
Palazzo Antonini, Via Petracco 8, Udine
La conferenza sarà inoltre trasmessa online al seguente link: tinyurl.com/3sxc3y6w
La conferenza è adesso visibile sul canale playuniud di youtube: https://youtu.be/Y6LYWhOrqKM
La poesia è stata la prima forma letteraria alla quale Thomas Bernhard si avvicinò, anche se furono il teatro e i romanzi a dargli la fama. L’esordio è avvenuto nel 1952 con la poesia Mein Weltenstück (Il mio pezzo di mondo) uscita sul “Münchner Merkur”. L’autore austriaco s’impose all’attenzione del pubblico come poeta dando alle stampe nel corso degli anni Cinquanta tre importanti cicli: Auf der Erde und in der Hölle (Sulla terra e all’inferno) (1957), In hora mortis e Unter dem Eisen des Mondes (Sotto il ferro della luna) (1958).
«In queste tre raccolte – spiegano Apostolo e Thabet – emerge con forza la morfologia della lirica di Bernhard, una poesia caratterizzata da un sostrato espressionistico, sorta negli anni Cinquanta dalle macerie della storia europea e intrisa di riferimenti autobiografici, che si presenta come graffio istintuale in una cornice rurale inquietante, dove anche il più piccolo oggetto diviene freddo presagio di morte». Per i due relatori, infatti, «la campagna di Bernhard si configura come non-idillio di un’anima franta che, per fuggire dall’inferno della storia, precipita, con dolore esibito e crudele, in un altro inferno, così bene rappresentato semanticamente da una campagna di sangue, di pietra, di fissità inumana, di morte».
Ad accompagnare i partecipanti nel percorso lirico bernhardiano saranno Stefano Apostolo e Samir Thabet. Insieme si sono occupati della traduzione della prima raccolta poetica, Sulla terra e all’inferno (Crocetti 2020). Apostolo è assegnista di ricerca presso l’Università di Milano. Tra i suoi principali interessi, oltre a Bernhard, la letteratura di lingua tedesca dal Novecento fino a oggi (con particolare attenzione per l’area austriaca) e la Textkritik. Oltre ad aver pubblicato numerosi saggi sullo scrittore è autore della prima analisi filologica del romanzo inedito Schwarzach St. Veit (Korrektur Verlag 2019) e si è occupato della traduzione di una parte della sua lirica (Salmo, I folli I carcerati, Crocetti 2018). Thabet ha studiato alle università di Bologna e Verona ed è saggista, musicista e traduttore. Di Bernhard, uno dei suoi centrali interessi di ricerca, si è occupato in quanto saggista (Thomas Bernhard. L’invocazione a Dio e Thomas Bernhard erobert Italien, 2017) e traduttore di poesia (Sotto il ferro della luna, Crocetti 2015, ed. riveduta 2020).
In collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura - Milano