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Terzo Incontro del Ciclo Autunno 2022

Conferenza di Andrea Landolfi (Università di Siena)

Dalla Bucovina al Valdarno, passando per Vienna

Gregor von Rezzori tra le lingue

Martedì 13 dicembre ore 17.45

Aula 5, Palazzo Antonini

via Petracco 8, Udine

La conferenza sarà inoltre trasmessa online

al seguente link: tinyurl.com/2p5k6rvu

Definito da Claudio Magris, nelle ultime pagine del Mito absburgico, l'ultimo esponente del “mondo di ieri“, proprio grazie a questa “consacrazione“ Gregor von Rezzori (1914-1998) ha goduto in Italia, dove ha vissuto stabilmente negli ultimi trent'anni della sua vita, quella considerazione che l'Austria e la Germania gli hanno sempre pervicacemente negato, relegandolo in una dimensione giornalistico-mondana che rappresenta solo una parte di una personalità artistica estremamente ricca e stratificata. Una delle spie di questa ricchezza è il rapporto di Rezzori con le proprie origini, vissuto all'insegna di una naturale e insieme meditatissima apertura vòlta a salvare, ma anche a “rifunzionalizzare“ e integrare nel presente, un patrimonio linguistico e culturale vastissimo.

La conferenza si propone di illustrare, attingendo tanto all'opera narrativa e saggistica dell'autore, quanto a ricordi e testimonianze di prima mano, questa modalità del suo pensiero, che si esprime plasticamente nell'uso sempre originale e creativo della lingua e delle lingue.

 

Andrea Landolfi è docente di Letteratura tedesca e Traduzione letteraria all'Università di Siena, dove dirige anche il master in “Traduzione letteraria e editing dei testi antichi e moderni”. Ha studiato e tradotto, tra gli altri, Goethe, Schopenhauer, Büchner, Platen, Hofmannsthal, Thomas Mann, Musil, Rezzori, Kappacher. Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il “Premio Prezzolini per la traduzione” (1996), il “Premio Città di Biella per la traduzione poetica” (2018), “Übersetzungsprämie” della Repubblica Austriaca (2016) e il “Premio per la traduzione” del Ministero dei Beni Culturali (2019). Fa parte della giuria del “Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze” sin dalla sua fondazione ed è membro corrispondente della Bayerische Akademie der Schönen Künste. Di Rezzori ha tradotto per Guanda Tracce nella neve (2002), l’autobiografia Sulle mie tracce (2007) e L’attesa è magnifica (2010) e per Bompiani La morte di mio fratello Abele (2014) e Caino. L’ultimo manoscritto (2016). Sullo stesso autore ha pubblicato inoltre i volumi Memoria e disincanto. Attraverso la vita e l’opera di Gregor von Rezzori (Quodlibet 2006) e Rezzoriana. Saggi e note su Gregor von Rezzori (Artemide 2017).

La conferenza è organizzata in collaborazione con il Forum Austriaco di Milano e con dipartimento DILL dell'Università degli Studi di Udine  

Link alla registrazione della conferenza: https://youtu.be/wTsf9v-prvc