Conferenza-Concerto Marius Bartoccini

Evento organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell'Università di Udine, il Forum Austriaco di Cultura di Milano e l'Accademia Ricci di Udine

Programma di sala

Franz Joseph Haydn (1732-1809); Thema con Variazioni in do maggiore per fortepiano

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791); Sonata Kv 309 in do maggiore per fortepiano (Allegro con spirito -Andante un poco Adagio -Rondò. Allegretto grazioso)

Leopold Koželuh (1747-1818); Sonata in sol minore per fortepiano (Largo -Allegro molto -Rondò. Allegro

Jan Křtitel Vaňhal (1739-1813); Sonata in re minore per fortepiano (Adagio. Allegro -Adagio -Allegro)

Lo strumento con il quale verranno eseguite le musiche è un fortepiano Anton Walter, 1792, realizzato da Paul McNulty nel 2022, di proprietà della Collezione Bartoccini.

Marius Bartoccini ha conseguito presso il Conservatorio di Musica “J. Tomadini” di Udine la Laurea Triennale in pianoforte con il massimo dei voti nella classe della prof.ssa Maria Grazia Cabai e il Biennio Superiore Specialistico con il massimo dei voti con lode e la segnalazione della pubblicazione della tesi “L’Evoluzione dei cordofoni a tastiera, dal monocordo pitagorico al pianoforte moderno”, diplomandosi inoltre in Composizione e strumentazione per orchestra di fiati.Ha vinto il terzo premio alla prima edizione del “Concorso per fortepiano della città di Albenga”. Ha conseguito Masterclasses con rinomati docenti in fortepiano, in clavicembalo, in pianoforte, direzione di coro, direzione d’orchestra, composizione, musica vocale da camera e molte altre.Ha partecipato a diverse stagioni concertistiche e rinomati festivals nazionali ed internazionali in Italia, Slovenia, Austria, Rep. Ceca e Germania, per un numero complessivo di circa 600 concerti.Ha collaborato con direttori di chiara fama come Sigiswald Kuijken e Federico Maria Sardelli. Si è esibito su strumenti originali come il fortepiano Schantz del 1795, F. Samisch del 1830, John Watlin del 1810, Schantz del 1828, Luigi Rasori del 1832; su prestigiose copie nonché sugli strumenti di proprio possesso. Tiene regolarmente Masterclasses di fortepiano e prassi esecutiva presso diverse realtà musicali e conservatori italiani. Dal 2023 è professore di Clavicembalo, tastiere storiche, teoria e prassi del basso continuo presso il conservatorio “Lorenzo Perosi di Campobasso.

Concerti con il fortepiano

La cultura austriaca ha dominato fortemente il tardo Classicismo musicale esportando stili, gusti e repertori in Italia, Francia e Germania. Vienna inoltre è stata uno dei maggiori centri di costruzione di strumenti da tasto, un vero connubio che si autoalimenterà nella creazione di repertori innovativi su fortepiani sempre più tecnologicamente avanzati. In questa proposta musicale si potranno ascoltare pagine di grandi esponenti della scuola viennese come Mozart e Haydn affiancati ad altri due compositori boemi, oggi ingiustamente dimenticati, cresciuti nel contesto culturale austriaco. A rendere questo concerto più unico che raro è lo strumento su cui queste musiche verranno suonate: un fortepiano classico Anton Walter, riproduzione molto simile al modello che Mozart possedeva e che ancora oggi è custodito presso la sua casa natale di Salisburgo