Conferenza Christine Frank
Mirjam – Ein Gedicht als Geschenk
Ingeborg Bachmanns Beziehung zu Ilse Aichinger
Conferenza della prof.ssa Christine Frank
FREIE UNIVERSITÄT BERLIN – UNIVERSITÄT WIEN
Martedì 20 febbraio 2024, ore 16.30
Aula M3, Palazzo Antonini, via Petracco 8, Udine
La conferenza sarà inoltre trasmessa online al seguente link: tinyurl.com/469xcwu5
Martedì 20 febbraio alle 16:30 presso l’Aula M3 di Palazzo Antonini (Via Petracco, 8 – Udine) – alternativamente in diretta streaming al link http://tinyurl.com/469xcwu5 – si terrà la conferenza della Prof.ssa Christine Frank dal titolo “Mirjam – Ein Gedicht als Geschenk. Ingeborg Bachmanns Beziehung zu Ilse Aichinger”, organizzata dall’Associazione Biblioteca Austriaca in collaborazione con il DILL dell’Università di Udine e il Forum Austriaco di Cultura di Milano.
Il primo appuntamento del ciclo di conferenze primaverile dell’ABA trova come protagoniste due autrici di fondamentale rilevanza all’interno del panorama letterario austriaco e tedesco, Ilse Aichinger (1921-2016) e Ingeborg Bachmann (1926-1973). Le due amiche austriache hanno alle loro spalle due passati molto diversi: Ilse Aichinger, famosa soprattutto per il suo romanzo La speranza più grande, era una halbjudin, ebrea da parte di madre, e visse le atrocità dell’Olocausto all’interno della propria famiglia; dall’altro lato Ingeborg Bachmann, nota poetessa e autrice radiodrammatica, proveniva da una famiglia asburgica, il cui padre entrò a far parte del partito nazionalsocialista, innescando così un duraturo rapporto di risentimento con l’emancipata figlia. Le due colleghe si incontrarono per la prima volta nella cerchia di studiosi di Vienna nel secondo dopoguerra, lavorando fin da subito insieme all’interno di un contesto giornalistico e letterario. Entrambe si contraddistinsero per le loro grandi capacità autoriali, esercitando un ruolo cruciale nel gruppo viennese di Hans Weigel prima e nel rilevante Gruppo 47 poi. Insignite di svariati e rilevanti premi letterari, Ilse e Ingeborg si sostennero sempre nel lavoro, così come nella vita personale, ma la loro posizione come prime donne all’interno del panorama letterario e culturale dell’epoca le rese anche rivali agli occhi degli altri. La loro relazione continuò negli anni attraverso un fitto scambio epistolare, spesso comprendente anche il collega e marito di Aichinger Günter Eich (Halten wir einander fest und halten wir alles fest, 2021). Bachmann si spostò infatti per molto alla ricerca di una propria patria e una propria identità, tornando in Austria e in Germania di tanto in tanto. Un’amicizia così stretta e duratura finì senza chiare spiegazioni intorno agli inizi degli anni Sessanta.
Durante la sua conferenza, la Professoressa Christine Frank si concentrerà sulla poesia dal titolo Mirjam, inviata ai coniugi Aichinger e Eich da parte di Ingeborg Bachmann in occasione della nascita dell’omonima figlia. L’amicizia tra le due autrici austriache, così come quella con l’autore di Träume, si trova al centro dell’intervento della Prof.ssa Frank, che approfondirà la lirica di Bachmann e definirà la fondamentale importanza di due poetesse che hanno caratterizzato in maniera decisiva la letteratura austriaca del secondo dopoguerra.
Christine Frank è docente di letteratura tedesca presso la Freie-Universität di Berlino e l’Università di Vienna. Ha cominciato la sua carriera accademica presso l’Università di Erlangen-Nürnberg, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in letterature comparate. Nel 2008 ha ottenuto l’abilitazione in letteratura tedesca moderna e in letterature comparate. Ha lavorato in seguito in Giappone (Università di Tokyo e di Waseda a Tokyo, Università di Kyushu a Fukuoka) e negli Stati Uniti (Università dell’Iowa e di Cincinnati). Fra i tanti ambiti di studio, la Professoressa Frank si interessa in particolare all’autrice austriaca Ilse Aichinger, approfondendo inoltre il transfer culturale ovest-est (con particolare attenzione all’amato Giappone) e l’analisi letteraria digitale. Tra le sue pubblicazioni più recenti figurano Berlin im Krisenjahr 1923. Parallelwelten in Literatur, Wissenschaft und Kunst e Konstellationen österreichischer Literatur: Ilse Aichinger (redatto con Sugi Shindo).