Conferenza Stefano Aspostolo
Conferenza di Stefano Apostolo: Da Schwarzach St. Veit a Frost – Thomas Bernhard e gli esordi letterari
Martedì 14 dicembre, ore 17.45 Aula 4 (ex 7), Palazzo Antonini Via Petracco 8, Udine
Prima di Auslöschung, prima di Korrektur, prima di Verstörung. Il cosmo e lo stile di Thomas Bernhard non sono comparsi dal nulla nel 1963 con Frost. Le loro radici sono piuttosto da ricercare negli ultimi anni Cinquanta, un periodo cruciale che vide l’autore (allora ospite presso il Tonhof carinziano) contemporaneamente impegnato su più fronti, tra ultimi bagliori lirici, primi tentativi drammatici e sperimentazioni in prosa. Il romanzo inedito Schwarzach St. Veit è l’esempio più significativo di questo periodo di transizione, di questa ricerca ansiosa di uno stile originale e inconfondibile. All’interno di questo ‘Werkkomplex’ è possibile osservare non solo il metodo di lavoro del giovane scrittore, bensì anche individuare convergenze e interferenze con opere scritte nello stesso periodo, e non da ultimo notare come già in questa prima fase siano presenti motivi caratteristici che permeano l’intera produzione di Thomas Bernhard.
Stefano Apostolo è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano, dove lavora a un progetto sulle relazioni letterarie tra la Gruppe 47 e la Wiener Gruppe. I suoi interessi principali vertono sulla letteratura di lingua tedesca dal Novecento fino a oggi (con particolare attenzione per l’area austriaca) e sulla Textkritik. Ha scritto numerosi saggi su Bernhard ed è autore della prima analisi filologica del romanzo inedito Schwarzach St. Veit (Korrektur Verlag, 2019). Si è occupato inoltre della traduzione di una parte della lirica bernhardiana: Salmo, I folli I carcerati (Crocetti 2018), e Sulla terra e all’inferno (con Samir Thabet, Crocetti 2020).
La conferenza sarà inoltre trasmessa online al seguente link:
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